sabato 30 marzo 2013

..SE ME LO DICEVI PRIMA..

..non ci sarei rimasto così male...
Delle tue belle canzoni amavo la gioia e l'ironia, pero' una che invece è diversa dalle altre, così  triste e delicata, che mi colpì molto la prima volta che l'ascoltai in' Romanzo Popolare' è questa:



Ciao e grazie di ogni tua canzone.

(per Enzo Jannacci)



venerdì 22 marzo 2013

REFLECTIONS





David Bowie - Changes


Mi  sento  orrendamente vecchio. Non mi riferisco alla sensazione di esserlo fisicamente. Quello, lo sono e ne sono cosciente. Ma quando mi capita di esprimere un concetto,  di esporre un mio pensiero,  un' opinione su un fatto, un’idea,  un comportamento,  un avvenimento avverto tutto quello che esce fuori dalla mia bocca  che cade per  terra e si spacca, perché duro e fragile. Quello che scrivo, sembra scritto su una lapide, di marmo nero,  a caratteri cubitali, color oro,  in stile romanico o gotico addirittura. Puzza di vecchiume..Anche quello che sto scrivendo. Faccio fatica a correre dietro ai ragionamenti, ai ragazzi, faccio fatica a correre dietro ad un mondo che sta cambiando, ora piu’ di me. Mentre prima mi facevo correre dietro il mondo e non mi acchiappava.. Mi piacerebbe dire: ragazzi spaccate tutto, in realtà sono io che spaccherei tutto.. 



venerdì 8 marzo 2013

CARO FIGLIUOLO...

Dal mio diario personale mentale:



"Caro figliuolo che stai  il 90% dei tuoi pomeriggi e delle tue serate fino all'una davanti al tuo portatile a giocare alla guerra con i tuoi amichetti, sgranocchiando grissini, biscotti, panini, cioccolattini, pizze ordinate al telefono, altre materie edibili e bevendo cokecole;  a te che indossi le cuffie  ed insieme, il cordless che ti serve per comunicare con gli altri, voglio comunicare un paio di piccole cose attraverso il web, (ormai i rapporti ufficiali avvengono attraverso  la rete ...). 
E' importante che tu sappia che, per usufruire del diritto allo studio che tu snobbi, c'è stata una ragazzina che si è fatta quasi ammazzare. Gente che voleva impedire a lei e alle compagne di imparare, capire , crescere e progredire nella conoscenza, le ha sparato addosso. Per impedirle di andare a scuola...si, gli stessi personaggi che popolano i tuoi giochi di merda e che ti fanno urlare come un idiota a mezzanotte. Questa PICCOLA DONNA si chiama  Malala Yousufza.

...Ricorda questo nome, quando vieni a farti firmare la giustificazione dei genitori, per non avere fatto un cazzo per due giorni interi con la scusa dell'influenza!
Rifletti su questo messaggio e ricorda che l'unica arma che hai a disposizione è IL TUO SAPERE.

Da uno che potrebbe essere tuo padre."




Jack DeJonette - Anatolia




P.S. Grazie per avermi fornito 'Anatolia' non ricordo chi