lunedì 5 gennaio 2015

L'ULTIMO BLUES DI PINO


Questa non ci voleva...
Un'età in cui si è maturi. L' età dei saggi, di  "capille ianche e sera", l'età in cui sei in grado di insegnare agli altri. Pino avrebbe potuto insegnare le sue canzoni, cantare altri blues, il motivo ricorrente della sua musica, suonare la sua chitarra come così bene sapeva fare. Di colore blues, ancora prima degli accordi, e delle note, nelle sue canzoni era lo stato d'animo a volte malinconico, a volte rassegnato, a volte incazzato.
Insomma, forse non era ancora il suo momento.Ma chi stabilisce quando è il momento?..


Pino Daniele - Annarè









11 commenti:

m4ry ha detto...

Grandissimo musicista, grandissimo bluesman, grandissimo cantautore, grandissimo uomo... Ho pianto. Ha segnato momenti importanti della mia vita...nel mio iPod c'è sempre....e nel mio cuore ci resterà per sempre. Brutta giornata oggi...davvero brutta...

mr.Hyde ha detto...

@ m4ry:
Sono molto legato a "Bella 'Mbriana",che mi ricorda un periodo molto intenso della mia vita..
Dispiace, a 59 anni si muore presto, continuo a ripeterlo.C'era molta poesia nelle canzoni di Pino, era inevitabilmente melodico anche se orientato sul blues.Che peccato..
Un abbraccio.

Ambra ha detto...

Eh già. La fine del viaggio arriva e nessuno l'aspetta.
Un amico, ancora giovane, mi diceva, poco prima del traguardo finale "Ma perché, ho ancora tanto da fare".
A noi non è dato di decidere né quando né dove. E' la crudeltà più grande.

m4ry ha detto...

Io lo seguo da quando ero adolescente....sai, si può dire che per me fosse un amico...uno di quelli che ti tengono per mano. Tante delle sue canzoni hanno segnato momenti, eventi, incontri e rapporti più o meno importanti della mia vita...Ricordo i suoi concerti..quanti ne ho visti...forse il più bello quello al San Paolo di Napoli...nella sua città...circondato dall'amore della sua gente. Che dire, sono triste. Dobbiamo imparare a non sprecare nulla della nostra vita, e non dare mai niente e nessuno per scontati. Dobbiamo amare, dobbiamo vivere. Dobbiamo ESSERE ! Siamo di passaggio. Lo so, è una cosa ovvia, scontata..ma a volte tendiamo a dimenticarlo. Ti abbraccio mr. Hyde...

Prince_Johnny ha detto...

Che amarezza stamattina...

mr.Hyde ha detto...

@ Ambra:
Ah come sono vere queste parole: A noi non è dato di decidere né quando né dove. E' la crudeltà più grande.Allora, aggiungo, viviamo senza pretendere troppo e cerchiamo di starci vicino, coltivando amori e affetti.Il resto non aggiunge o toglie niente!!Un abbraccio.

mr.Hyde ha detto...

@ m4ry:
L'unica volta che l'ho visto è stato agli inizi della carriera, pensa, suonò il pomeriggio allo stadio comunale di Torino, prima di Bob Marley. Ai tempi di Nero a Metà..Solo oggi ho saputo che anche lui aveva il cuore 'ballerino' e che , quando morì il suo amico Massimo Troisi, disse che presto sarebbe andato a trovarlo..
Sono d'accordo con te: non perdiamo tempo dietro a le stupidaggini e cerchiamo di spendere bene la nostra vita!

mr.Hyde ha detto...

@ Prince_Johnny:
Già, una brutta sorpresa..

ant ha detto...

In effetti non era ancora il suo momento...Se solo l'avessero portato all'ospedale più vicino e non a Roma...
in ogni caso se ne va un grande.

Un saluto, carissimo mr. Hyde.

mr.Hyde ha detto...

@ ant:
Si, ho sentito questa cosa..Però non ti so dire. Ho avuto un mio fraterno amico(era stato riformato per un problema al cuore..)se n'è andato in un attimo, senza possibilità di replica.Aveva 35 anni.
Un abbraccio.

Giusy Loporcaro ha detto...

per me è ancora una ferita aperta....sono cresciuta con le sue melodie, con la sua voce inconfondibile, con il suo blues sperimentale e vederlo per l'ultima volta al suo concerto a BARI 20giorni prima di quella assurda morte mi ha regalato il suo ultimo ricordo indelebile nel cuore.