Il dolore per questa tragedia non può essere pesato con le parole, hai ragione. Però, resta la rabbia, perchè il silenzio più sconcertante arriva dalle istituzioni e riguarda una legge immorale, la Bossi Fini, che non deve avere domicilio in uno stato che si definisce di diritto. Sono indignato e annichilito.Se non si fa, SUBITO, piazza pulita di questi cialtroni festanti per una stiracchiata sopravvivenza, non sarà mai possibile dare un vero senso alla vita umana e al vivere civile.
Condivido le parole di Ambra.. La visione di questo mare semovibile silenzioso, fa più timore di qualsiasi altra cosa.... L'impotenza, il menefreghismo, e tutto il solito resto.....purtroppo non faranno di questa tragedia , un episodio isolato! Ti abbraccio !
Come ho commentato nel tuo altro post ... e, giuro, non avevo letto il titolo del tuo post. E allora qualche parola la dico: trovo ipocrita chi proclama lutti nazionali, ma al contempo non fa nulla per smettere i lager chiamati centri di detenzione temporanea (mi sembra pensati da Napolitano), e segue le direttive di un'Europa dove circolano i soldi (pochi per molti, molti per pochi) e non le persone. Tutto il resto, da parte di queste persone, sono solo lacrime di coccodrillo (ovviamente, le so riconoscere benissimo).
Ti sembrerà strano, ma quel post l'avevo fatto (anche qui tragica coincidenza) prima che succedesse questa tragedia...(il 1° ottobre) Ogni volta che passo davanti a quel relitto la reazione di rabbia è come la tua, della quale condivido tutto il contenuto..
10 commenti:
Si..senza parole..tristezza, amarezza, impotenza...
E' rimasto un biglietto con la parole "hope" a galla..
Il dolore per questa tragedia non può essere pesato con le parole, hai ragione. Però, resta la rabbia, perchè il silenzio più sconcertante arriva dalle istituzioni e riguarda una legge immorale, la Bossi Fini, che non deve avere domicilio in uno stato che si definisce di diritto. Sono indignato e annichilito.Se non si fa, SUBITO, piazza pulita di questi cialtroni festanti per una stiracchiata sopravvivenza, non sarà mai possibile dare un vero senso alla vita umana e al vivere civile.
Certo, sono d'accordo, quella non si può nemmeno chiamare "legge" è il parto abominevole di due fascisti..Cosa poteva venirne fuori?..
Il tuo silenzio su quel mare indifferente è più angosciante di tante parole.
Condivido le parole di Ambra..
La visione di questo mare semovibile silenzioso, fa più timore di qualsiasi altra cosa....
L'impotenza, il menefreghismo, e tutto il solito resto.....purtroppo non faranno di questa tragedia , un episodio isolato!
Ti abbraccio !
Come ho commentato nel tuo altro post ... e, giuro, non avevo letto il titolo del tuo post. E allora qualche parola la dico: trovo ipocrita chi proclama lutti nazionali, ma al contempo non fa nulla per smettere i lager chiamati centri di detenzione temporanea (mi sembra pensati da Napolitano), e segue le direttive di un'Europa dove circolano i soldi (pochi per molti, molti per pochi) e non le persone. Tutto il resto, da parte di queste persone, sono solo lacrime di coccodrillo (ovviamente, le so riconoscere benissimo).
Penso che sia quello che si prova di fronte a questa tragedia.
Cara Nella, io vorrei, per una volta, essere meno pessimista e pensare che qualcuno cominci a darsi da fare..
Buona serata!
Ti sembrerà strano, ma quel post l'avevo fatto (anche qui tragica coincidenza) prima che succedesse questa tragedia...(il 1° ottobre)
Ogni volta che passo davanti a quel relitto la reazione di rabbia è come la tua, della quale condivido tutto il contenuto..
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